Il caso
Dj Fabo, Marco Cappato va al processo: "Sotto accusa non ci sarò io, ma una legge sbagliata"
Respinta la richiesta di archiviazione presentata dai pm. L'esponente radicale va giudicato per "aiuto al suicidio"
“Quando ho accettato la richiesta di Fabo, sapevo di andare incontro al rischio di essere processato, così come lo sanno Mina Welby e Gustavo Fraticelli per le altre persone che abbiamo aiutato e continuiamo ad aiutare” ha aggiunto Cappato “il processo sarà l'occasione per difendere il rispetto della libera e consapevole scelta di Fabo interrompere una condizione di sofferenza insopportabile”.Sarò processato per l'aiuto a Fabo: così ha deciso oggi il giudice. Il processo sarà anche l'occasione per processare una legge ingiusta.
— Marco Cappato (@marcocappato) 10 luglio 2017