E poi l’eterna lotta di Lollobrigida su razze ed etnie, le canzoni di Gasparri, la cicogna di La Russa. Anche negli ultimi sette giorni se ne sono sentite di tuti i colori. Riuscirete a leggerle tutte?

Le risate alluvionali della premier Meloni, il senatore Gasparri che “se ne fotte e balla”, i forestierismi di Totò “Vasa Vasa” Cuffaro, la destra contro i “radical chic-bolscevichi-muniti di loft” della Fiera del Libro di Torino. Tra i più presenti in questo nuovo Stupidario, il ministro Lollobrigida ed il mitologico Red Ronnie (così, per dire). Ah già: se avrete lo stomaco di arrivare fino in fondo, una sorpresa: il possibile sostituto di Fabio Fazio per una nuova, grande serata domenicale di servizio pubblico.

 

Le matte risate
Emilia-Romagna, la premier Meloni non trattiene la risata in conferenza: “Il commissario alla Siccità ora si occupa di alluvione”
(La Stampa – 23 maggio)

 

E il nonno è la nonna (cit.)
“Non ci sono dighe di destra o dighe di sinistra, le dighe sono dighe, gli invasi sono invasi, i laghi sono laghi”
(Alluvione in Emilia-Romagna, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in conferenza stampa – 20 maggio)

 

Fottitene e balla
“La mia canzone preferita? C'è quella bellissima, come si chiama? Ah sì, 'Balla', che fa 'dove si ballaaa, fottitene e ballaaa'... quella è rilassante, e poi c'è pure lo zio parente dal Sud”
(Il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri intervistato da The Journalai; Instagram – 20 maggio)

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“I have a dream”
“Sessant'anni fa Martin Luther King disse 'Ai em en drinc', e noi democristiani 'Ui ev e dring'”
(Totò Cuffaro alla tv locale siciliana Tv Europa; CorriereTv – 22 maggio)

 

Totò Cuffaro spiega la sua gaffe: “Venivo dall’aver assaggiato i miei vini e pensando alla qualità del 'drink' del mio vino, per un attimo ho avuto un lapsus citando la qualità del 'drink', piuttosto che la qualità del 'dream', ma solo un simpaticissimo e gustoso lapsus tra 'dream' e 'drink'”
(PalermoToday – 22 maggio)

 

La cicogna ha l'abs
“Sapete cosa dico sempre agli amici? L'ho raccontata anche a Licia... se la cicogna che mi ha scaricato a Paternò, in Sicilia, non avesse avuto dei buoni freni, sarei nato in Tunisia. E sarei stato un tunisino felice di essere tunisino... Questa differenza esiste solo per la qualità dei freni delle cicogne..."
(Il Presidente del Senato Ignazio La Russa alla presentazione del libro del senatore Casini – 17 aprile)

 

Fu proprio lui a parlare di “Rivoluzione culturale della destra”
“Nel 1960 o poco prima (no, ndr) ci fu l'alluvione (no, ndr) del Vajont, poco lontano dall'Emilia-Romagna (no, ndr), morirono quasi 1000 persone (no, ndr) e non c'era l'allarme climatico (non c'azzecca nulla, ndr). Quando la natura decide di fare quelle cose lì, non è questione di allarme climatico, è questione che accade, è sempre accaduto, e purtroppo accadrà sempre indipendentemente dall'allarme climatico (no, ndr)”
(Alessandro Sallusti, direttore di Libero, a Otto e mezzo su La7 – 19 maggio)

 

Sempre lucido
“Cerco di essere sempre lucido, e con la stessa lucidità vi dico che non parteciperò al voto di oggi. Se io partecipassi farei solo un'azione, diciamo, quasi di DISSENTERIA dall'opposizione...”
(Nicola Casino, consigliere comunale di Matera, Forza Italia; via Propaganda Live, La7 – 19 maggio)

 

Ho tanti amici africani
“La persona, non l'etnia, ha diritto di protezione”, afferma Mattarella. Lei, nei giorni scorsi, aveva additato il rischio di “sostituzione etnica” e poi aveva parlato di “etnia italiana da tutelare”. Si sente chiamato in causa dal monito del Capo dello Stato?

 

“Ma no, io credo che il Presidente, se avesse voluto riferirsi a me, avrebbe fatto in modo che lo sapessi prima. Il 24 maggio sarò a una cena di Stato al Quirinale. Ci sarà anche il presidente dell'Angola: parleremo dell'emergenza alimentare”
(Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, intervistato da La Repubblica – 23 maggio)

 

Dopo sostituzione etnica, etnia italiana, matrice culturale, persone di modello diverso, la cucina etnica, i Blues Brothers...
“Dobbiamo investire su quella cultura, su quella tradizione, su quel CEPPO al quale apparteniamo come italiani”
(Il ministro Francesco Lollobrigida al congresso di Noi Moderati – 21 maggio)

 

Range: da Dante a Povia
L'elogio del ministro Lollobrigida: “Manzoni era un patriota che difendeva la famiglia”
(Il Tempo – 23 maggio)

 

Speciale Red
L’ultima di Red Ronnie: l’alluvione in Emilia-Romagna è stata creata da un aereo? Questa la tesi suggerita dal critico, che ha parlato delle “strane traiettorie” percorse da un aereo che ha sorvolato Cesena e Bologna nei giorni che hanno preceduto l'alluvione per spargere le sue scie chimiche ovunque. Abbiamo controllato: è l'aereo che sta seguendo il Giro d'Italia 
(Rolling Stone – 18 maggio)

 

Bufala sulla diga di Ridracoli: “È all'origine degli allagamenti”. Bufera su Red Ronnie Tv. Il noto presentatore musicale rilancia sul web la fake news, già visualizzata da migliaia di utenti
(Corriere Bologna – 22 maggio)

 

“Ehi Siri, chi è Red Ronnie?”. Lo svoltolato critico musicale, durante una diretta social, interpella l'assistente virtuale dell'iPhone e quella lo snobba e non risponde. Red Ronnie, spazientito dal silenzio incredulo, cambia domanda e chiede: “Chi è Mario Draghi?”. E ovviamente Siri risponde fornendo la biografia dell'ex premier. A quel punto, Red sbotta: “Vaffanculo Siri!”
(Dagospia – 10 maggio)

 

Grazie
“Giorgia Meloni sta incontrando le popolazioni colpite dall'alluvione senza svelare la sua esatta posizione, in modo da non essere seguita dalla stampa che potrebbe intralciare i soccorsi.
@ultimora_pol”
(@HoaraBorselli su Twitter – 21 maggio)

 

Niente, non ce la fanno
A proposito di buon senso, lo ha visto il tweet del suo collega Matteo Salvini, che ha mischiato il disastro in Emilia-Romagna con quello del Milan in Champions League?
“Guardi, ho ben altri pensieri in questo momento. E, se proprio dobbiamo parlare di calcio, penso al mio CATANIA, appena promosso in serie C, e spero tanto che, presto, possa tornare a giocare contro il Milan”
(Nello Musumeci, ministro per la Protezione Civile, a La Stampa – 19 maggio)

 

I colpevoli
La proposta originale. La Russa provoca i vandali del Senato: “Spalate in Romagna e ritiro la denuncia”
(Il Riformista – 20 maggio)

 

I loft
Disastro in Emilia-Romagna, il ministro Pichetto Fratin se la prende con gli ambientalisti: “Vivono nei loft e dicono sempre di no alle opere”
(24 Mattino, Radio24; dal Fatto Quotidiano – 18 maggio)

 

Il diluvio
Alluvione in Emilia, l'ex segretario comunista Occhetto lascia di stucco Elly Schlein: “Il Signore ha visto quei ragazzi con la vernice inascoltati e ha mandato il diluvio”
(È accaduto a In Onda, su La7; Open – 20 maggio)

 

Fredda cronaca
Maltempo in Abruzzo, il fiume esonda: il prete lo benedice e ferma la piena
(@MediasetTgCom – 20 maggio)

 

Che volge a mezzanotte
La gaffe di Serena Bortone nel giorno di Manzoni: “Quel ramo del lago di Garda...”
(Oggi è un altro giorno, Rai 1; Open – 23 maggio)

 

Me lo segno
Il sottosegretario leghista Durigon dice che attraverserà lo Stretto di Messina a nuoto se il Ponte non sarà finito entro il 2032
(Fanpage.it – 19 maggio)

 

Nuove egemonie in arrivo
La destra sbarca al Salone del libro: “Zerocalcare? Un cretino. E Murgia sfrutta la sua malattia”
(La Repubblica; tra i più scatenati al Salone, il consulente del ministro della Cultura, Francesco Giubilei – 20 maggio)

 

Bolscevichi
Al Salone del libro di Torino “va in scena uno spettacolo vergognoso, con un gruppo di contestatrici che cerca d'impedire al ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, Eugenia Roccella, di presentare il suo libro”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d'Italia Tommaso Foti. “Nulla di nuovo: sono i soliti radical chic da loft 20mo piano che, con l'arroganza violenta dei bolscevichi della Rivoluzione d'ottobre anche oggi, mostrano il volto intollerante della sinistra di cui Schlein è interprete fedele”, ha proseguito
(Agenzia Nova – 20 maggio)

 

“Faremo il rullo dei tamburi”, ha aggiunto
Il direttore uscente, Nicola Lagioia, ha parlato di contestazione legittima in democrazia e ha invitato le parti a trovare un modo di dialogare tra loro, ma è stato a sua volta contestato dalla deputata di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli. L’esponente di punta di FdI gli ha urlato a più riprese: “Vergognati, come fai a dire che questa è una contestazione legittima con tutti i soldi che pigli?”. Sui social le hanno fatto notare che l’ex sottosegretaria ha lasciato il suo ruolo al ministero perché è stata condannata per peculato, reato commesso quando era consigliera della regione Piemonte
(Domani – 20 maggio)

 

Merito suo pure stavolta
Il leader Iv Matteo Renzi a In Onda, su La7: “Se il mio Pd non avesse preso il 40% nel 2014, Schlein il Parlamento europeo lo avrebbe visto in gita scolastica”
(Fatto Quotidiano – 22 maggio)

 

Opportunità
“@MatteoRichetti e lo staff di @Azione_it mi hanno regalato per i 50 un biglietto per il concerto di Bruce Springsteen. Grazie di cuore uno spettacolo incredibile”
(Carlo Calenda, leader di Azione, con tanto di selfie su Instagram – 21 maggio)

 

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Perché la Rai è
Dania Mondini, stalking con flatulenze al Tg1: cinque dirigenti Rai rischiano il processo. La denuncia della conduttrice che ha fatto riferimento al trasferimento per ripicca nella stanza con un collega che aveva difficoltà a trattenersi
(Il Mattino – 4 maggio)

 

Onesto
Operatore” di medicina olistica propone di “pulire” le persone dal vaccino anti-Covid per 150 euro, Bassetti: “È una truffa ai danni dei cittadini”
(Il Secolo XIX – 23 maggio)

 

Marefuori
Il governatore Pd della Campania Vincenzo De Luca: “Piazza della Libertà a Salerno è come Piazza San Pietro a Roma: loro hanno il Papa, noi il cielo, il mare e Dio quindi siamo aperti verso l’eternità anche noi”
(Fanpage.it – 23 maggio)

 

Reaction che resteranno
Trudeau a Meloni: “Preoccupati per le posizioni dell’Italia sui diritti Lgbt”. “Seguiamo le indicazioni dei tribunali”, la risposta di Meloni, apparsa contrariata in volto, con un’evidente espressione di sgomento e rabbia trattenuta
(Corriere.it – 19 maggio)

 

Cos'è il genio
Scrive “latitante” come professione su Facebook: trovato e arrestato dai carabinieri. Il giovane, 24 anni, si era reso irreperibile dopo la condanna. Girava liberamente per tutta la Sardegna ma si connetteva al suo profilo social
(Corriere.it – 19 maggio)

 

Ci siamo
Fabrizio
Bracconeri, ex Terza C: “Il mio Bruno Sacchi era una star. Venivo assalito dai fan. Verdone? Non mi ha più chiamato. In Rai era ora di un ricambio: al posto di Fazio potrei andare io”
(La Repubblica – 20 maggio)