Incantesimi e ritratti d'epoca. Due giovani fotografi veneziani, Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto, illustrano fiabe e reinterpretano quadri di maestri del passato come Klimt

Questa volta hanno deciso di guardare in faccia la regina bianca, abbandonarsi al sonno di Rosaspina sospeso in mezzo ai rovi, sfogliare pagine che narrano di boschi, incantesimi e bizzarri personaggi. Un po'  come Alice nel Paese delle Meraviglie, e un po' come chiunque desidererebbe tuffarsi nelle illustrazioni di una fiaba, dove l'assurdo e il fantastico sfidano a duello timori reali, quotidiani. Anzi, contemporanei.

I due giovani fotografi veneziani Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto si sono già fatti conoscere in giro per il mondo come raffinati e puntigliosi artisti della "staged photography", la fotografia messa in scena come se fosse un quadro, dove Tania posa da modella e Lazlo scatta. Una, due, tre, cento volte fino a quando il risultato non si dimostra soddisfacente.

Dopo essersi cimentati nel 2010 con le riproduzioni "viventi" di capolavori decadentisti come "Pot Pourri" di Herbert James Draper o "Music1" di Klimt, per citarne un paio, la coppia si dedica ora a un nuovo progetto: "Fairy Tales Now", un'esplorazione contemporanea delle favole che percorrono l'infanzia dei bambini, fra sogno, dolcezza e una paura dalle sembianze adulte.

Le prime tre opere della nuova serie di immagini – che realizzeranno in parallelo con "The Essence of Decadence" – sono esposte in questi giorni fino a settembre negli spazi dell'Appartamento Lago di Venezia, lo studio di design che, grazie al progetto "Art Insight #1," a cura di Ilaria Beghin e Serena Santi, propone periodicamente opere di giovani artisti emergenti.

Set, costumi, trucco: è tutto fa dai te. "Il nostro set per "Fairy Tales Now" è lo spazio offertoci da Appartamento Lago, i costumi sono per gran parte opera nostra – spiegano Tania e Lazlo -. Per comporre l'immagine della ragazzina che sfoglia le pagine di un libro seduta sul divano abbiamo scattato e sperimentato varie versioni di pagine in volo per poi montarle a computer: trovare la composizione giusta è stato un lavoro certosino".

E chi guarda da vicino le loro opere, da "The Essence of Decadence" a "Fairy Tales Now" sa che cosa significa. Ogni angolo di casa o di studio in cui in Tania e Lazlo decidono di allestire il loro set diventa una stanza nella stanza, dove i muri si vestono di carte da parati dall'odore antico, il pavimento diventa una distesa di rovi appuntiti, un materasso piegato fa da sipario all'irruzione inquieta di una regina delle favole, ed eleganti dame rubate ai pensieri di uno scrittore o ai pennelli di un artista sfoggiano abiti della fin de siècle .

Oltre all'allestimento di "Fairy Tales Now" presso Appartamento Lago, Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto espongono alcune opere di "The Essence of Decadence" al Baxter Shop di Milano (mostra curata da Michele Von Buren e aperta fino a settembre) e a Palazzo Trevisan, a Padova, nella collettiva "Quotidiana 11", che chiude il 9 luglio.