L’Ucraina chiede l’invito al G20. In Italia benzina alle stelle. La Germania dice sì alla cannabis. I fatti da conoscere

Ucraina: lavoriamo per ottenere un invito al G20
L'Ucraina sta lavorando per ottenere un invito al vertice del G20 che si terrà in India a settembre. Lo ha detto il viceministro degli Esteri ucraino Mykola Tochytskyi, secondo quanto riportato da Ukrainska Pravda. Tochytskyi ha spiegato che Kiev vuole partecipare perché «riteniamo che ciò che la Federazione Russa sta facendo dopo la cessazione dell'accordo sul grano sia una grande sfida per le economie non solo dei Paesi africani e asiatici, ma anche per le economie mondiali». Pertanto, «noi e i nostri partner stiamo lavorando per essere tra gli invitati, sia con l'India che con altri partner partecipanti», ha aggiunto.

 

Prezzo della benzina alle stelle
Prezzi della benzina sempre più alle stelle. E se per le famiglie italiane rappresenta l'ennesima stangata sulle vacanze, lo Stato invece ringrazia. Per effetto delle accise e dell'Iva sui carburanti, infatti, tra esodo e controesodo estivi nelle sue casse, secondo le stime, entreranno attorno ai 2,2 miliardi di euro. I prezzi alla pompa corrono, nonostante l'obbligo di esporre ai distributori i cartelli col prezzo medio dei carburanti. Il ministro Adolfo Urso difende la strategia del governo: «Il prezzo industriale della benzina depurato dalle accise è inferiore rispetto ad altri Paesi europei come Francia, Spagna e Germania». E per quanto riguarda i cartelloni, per il ministro del made in Italy si tratta di «una misura risultata pienamente efficace che ha consentito, in un sistema di mercato, di contrastare la speculazione, dando piena trasparenza e quindi consapevolezza e capacità di scelta al consumatore». Ma proprio per «l'alta volatilità» dei prezzi dei carburanti, a ferragosto la Guardia di finanza ha «intensificato i controlli a tutela dei cittadini», un piano che andrà avanti fino alla fine dell'anno. I primi risultati sembrano evidenziare che l'adeguamento alle nuove regole è ancora insufficiente.

 

Antonio Tajani: «Mai accordo con Le Pen e Afd. Mi fa schifo la proposta sui bambini disabili»
«Nessuno in Europa farà mai un accordo con Marine Le Pen e con AFD. Neanche io farò mai un accordo con Alternative fur Deutschaland quando dicono che un bambino disabile deve essere emarginato e messo in una classe da solo, è una vergogna, mi fa schifo». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo a 'La Versiliana', tacciando il partito di estrema destra tedesco di 'cultura nazista'. «Per questo dico nessuno farà mai accordi con questi signori, anche con la Le Pen che è contro l'Europa, vuole uscire dalla Nato», ha poi aggiunto, sottolineando che «se l'idea è quella di avere un'alternanza in Europa l'unico modo possibile è quello di trovare un accordo tra popolari conservatori e liberali». «Non ci sono veti, è un fatto concreto, la realtà se si vogliono sconfiggere i socialisti» ha concluso, parlando degli equilibri del prossimo Parlamento Europeo e della prossima Commissione.

 

Salario minimo: Fico, lo aspettano tre milioni di italiani
«Vogliamo essere costruttivi. Questa battaglia non riguarda il M5s, ma tre milioni di italiani». Così l'ex presidente della Camera Roberto Fico, tra i fondatori del Movimento 5 Stelle, intervistato dal Qn. «Al tavolo" con il governo «siamo andati, ma ora deve dare i propri frutti", dice. «Due ore di incontro per sentirci dire che se ne occupa il Cnel, il principe degli enti inutili», aggiunge. «Questo governo - sostiene il Cinquestelle - ha da subito dimostrato di non tenere in nessun conto i problemi delle persone in difficoltà. Lo hanno dimostrato proprio con il reddito di cittadinanza». «Hanno preferito spazzare via tutto, dipingendoli come fannulloni: un racconto aberrante». Secondo Fico, «che le opposizioni si siano coalizzate su un tema così importante è un punto politico di grande rilievo». E propone «altri tre temi su cui poter replicare fin da subito: contrasto dell'Autonomia differenziata, lotta alla povertà, transizione ecologica». Per il pentastellato, «l'auspicio" di andare alle elezioni insieme al Pd «vale ancora, dove ci sono le possibilità, e la condivisione di un percorso». Di questo governo «salvo il coordinamento con le Ong per il salvataggio dei migranti - dice -. Curioso: li hanno osteggiati in tutti i modi, ora hanno capito che non si può prescindere dal salvataggio in mare».

 

Biden lunedì alle Hawaii: bilancio dei morti sale a 110
Il bilancio dei morti degli incendi sull'isola di Maui alle Hawaii è salito a 110, ma potrebbe crescere significativamente perché ci sono più di mille dispersi. Lo ha detto il governatore delle Hawaii, Josh Green. Intanto la Casa Bianca ha annunciato che il presidente americano Joe Biden e la moglie Jill arriveranno lunedì sull'isola per incontrare i soccorritori, le autorità e i residenti. «Abbiamo il cuore spezzato, perché dobbiamo riferire della perdita di altre persone care», ha affermato Green. Le ricerche sono difficili, solo il 38% delle aree incendiate è stato esaminato. Centinaia di soccorritori sono impegnati nelle operazioni con 40 cani specializzati nel ritrovamento di resti umani. Procedono con difficoltà anche le operazioni di riconoscimento, solo cinque salme sono state identificate.

 

Germania, sì del governo alla legge sulla cannabis semi-libera
Il gabinetto di governo tedesco ha approvato oggi il progetto di legge per la legalizzazione parziale della coltivazione e del consumo di cannabis in Germania. La proposta dovrà ancora passare al vaglio del Bundestag e del Bundesrat. La bozza del ministro della Salute Karl Lauterbach prevede, tra l'altro, il diritto per gli adulti a un possesso personale di 25 grammi di cannabis e di un massimo di tre piante. Per i minori di 18 anni il consumo resta vietato, mentre per chi ha tra 18 e 21 anni sarà più limitato. La coltivazione dovrebbe inoltre essere permessa all'interno di appositi social-club, formati al massimo da 500 persone, con consegne individuali per i membri limitate a 25 grammi al giorno e a 50 grammi al mese. Sui club di coltivazione, tuttavia, saranno i Laender a decidere. Il ministro tedesco dei Trasporti, Volker Wissing, vuole inoltre inserire ulteriori limiti in relazione alla guida di automobili. Lo riporta Tagesschau. Il progetto di Lauterbach è aspramente criticato dall'opposizione Cdu-Csu e da membri dello stesso sindacato di polizia, secondo cui il traffico illegale di cannabis non sarà stroncato con questa legge. Un nuovo dibattito sugli effetti sulla salute della cannabis sta inoltre emergendo in Germania.