Dai libri non letti alla mostra non…
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano esulta: "300.000 visitatori alla mia mostra!”. Ma sono i biglietti degli Uffizi
(Il Foglio – 25 luglio)

Prediciottesimi
Vincenzo De Luca all’attacco di Sangiuliano: “Ministro cerimoniere, invitatelo a battesimi e comunioni”
(Fanpage.it – 21 luglio)

Lui. A don Ciotti. Lui
Ponte sullo Stretto, il vicepremier Salvini senza freni contro don Ciotti: “Rischio mafia? È un signore in tonaca ignorante e superficiale”, “che schifo”, “se espatria fa un favore a tutti”
(Fatto Quotidiano – 25 luglio)

Che figura
Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega: “Il leader della sinistra norvegese Moxnes è stato beccato a rubare un paio di occhiali da 100 euro in aeroporto. All'inizio ha provato a negare il furto, ma le immagini delle telecamere lo hanno costretto a lasciare la guida del partito. Che figure!!!”
Risponde @Monaco_Leonardo: “Quanti occhiali ci vogliono per fare 49 milioni?”
(Twitter 25 luglio)

Il saggio
Luigi Di Maio riceve il premio “Yaroslav il Saggio” su decisione di Zelensky. “Dedico questo prestigioso riconoscimento al popolo ucraino”, ha commentato il rappresentante speciale Ue per il Golfo
(La Repubblica – 24 luglio)

If your day is gone, and you want to ride on
Il sindaco Pd di Cecina Samuele Lippi, fermato con una dose: “Consumare cocaina non è un reato. Resto al mio posto”
(Corriere della Sera – 20 luglio)
 

Ordine pubblico
Vicenza, la sindaca di Rosà Elena Mezzalira vieta la pastasciutta antifascista in ricordo dei fratelli Cervi per “problemi di ordine pubblico”. La motivazione: “Il nome dell'iniziativa può essere richiamo di disordini, problemi di sicurezza e ordine pubblico”
(La Repubblica – 25 luglio)
 

Choosy
“L'Italia è una Repubblica fondata sulle rendite” e “la cultura del non lavoro è particolarmente diffusa tra i giovani”: lo ha detto il ministro dell'Economia (Lega) Giancarlo Giorgetti
(La Stampa – 11 luglio)
 

Capalbio calling
Il leader di Azione Carlo Calenda: “Capalbio invasa dalla plastica”. Il sindaco: “Sono alghe, si informi”
(Corriere Fiorentino – 24 luglio)
 

Ci mette la faccia (so cosa pensate)
Gli ex dipendenti di Ki Group lottano per i contributi che l’azienda doveva versare dal 2020. Santanchè assicurava: “Tranquilli che presto sarete pagati tutti, ci metto la faccia”
(@fattoquotidiano – 21 luglio)
 

“Giambruno e le battute negazioniste sul clima al Tg4”
“Direttore Feltri – esordisce il conduttore, compagno della premier Meloni – la notizia, ammesso che tale sia, è che a luglio fa caldo e probabilmente a dicembre nevicherà, ma secondo gli ambientalisti la colpa è di noi cittadini”. La risposta di Feltri: “A me del caldo non interessa, non lo soffro e non sudo nemmeno”;
E alla fine Giambruno interrompe la sua cronista che ricorda i dati scientifici
(La Repubblica e Fatto Quotidiano – 21 luglio)
 

Non contento, alcuni giorni dopo...
“'Estate 1967: la grandine squassa Milano. A Roma si soffoca: 42 gradi'. Questo titolo ha anticipato ciò che è appena successo in Italia... quindi non è che ci sia tutta 'sta grande notizia, laddove poi la gente ci marcia parecchio... eddai!... Il caldo si è sempre sentito a luglio, sù! Eddai!”
(Andrea Giambruno, conduttore di Diario del Giorno, Tg4 – 24 luglio)

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E se avesse accettato? “Zaki lo scroccone” (@sebmes)
“Zaki l'ingrato: rifiuta il volo di Stato. Non vuole stringere la mano alla Meloni?”
(Libero, prima pagina – 21 luglio)
 

Marcire
“Io Zaki lo avrei lasciato marcire in Egitto. Così avrebbe imparato cosa è la gratitudine”
(Vittorio Feltri, stimato esponente di Fratelli d’Italia, su Twitter – 21 luglio)
 

Scostumato, ingrato, parassita
“Una sola definizione per #zaki: scostumato. Una parola che di usa poco ma che ben esprime la caratteristica principale di questo ingrato. Giusto salvarlo senza dubbio ma assistere a questa messa in scena che strumentalizza politicamente il suo stesso ritorno a casa (niente affatto scontato) è uno spettacolo penoso degno di un parassita incapace di dire grazie alle istituzioni e al popolo che rappresentano”
(@FrancescaChaouq su Twitter – 23 luglio)
 

Schizzinoso
“Chiedo troppo se mi aspetto che Patrick #Zaki dica ufficialmente e a voce alta grazie a @GiorgiaMeloni e non faccia lo schizzinoso come in passato le due Simona? Lo sa che l’ha tirato fuori di galera il governo italiano? E adesso studi anche la nostra lingua per favore”
(@tizianamaiolo, Il Riformista, su Twitter – 21 luglio)
 

Sempre per quella storia dell'incompatibilità
@robertosaviano: “Che faccia tosta! Ma quando passerà al Ministro della Mala Vita il vizio di mentire? In ogni sede, anche in sede giudiziaria, è stato chiarito che Carola #Rackete non ha mai compiuto nessun atto ostile e che anzi ha agito nel rispetto della vita umana. Il Ministro della Mala Vita, invece, accusato di diffamazione aggravata nei confronti di Carola Rackete, è stato protetto dai suoi sodali in Parlamento”
@augustamontarul, parlamentare Fdi: “Incompatibile con il servizio pubblico. #RAI”
@AlekosPrete: “Una condannata in via definitiva per peculato è compatibile con l'incarico di Vicepresidente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai?”
(Twitter – 20 luglio)
 

Di tutto, di
Saviano via dalla Rai, passa il diktat Salvini: lo scrittore perde il programma previsto in autunno
(@LaStampa – 26 luglio)
 

Dimidium facti…
Pd, nasce l’area Bonaccini e applaude Craxi e Renzi
(La Repubblica – 22 luglio)
 

Lo fa per noi
“Ha ragione Marina Berlusconi. I Pm di Firenze pensino ai veri criminali anziché inseguire complotti e fantasmi”
“Difendo la memoria di Berlusconi - da avversario - perché così facendo rendo un servizio non solo alla sua storia personale ma direi ancora prima elle Istituzioni di questo Paese”
(Matteo Renzi, leader Iv, su Il Riformista e Il Giornale – 23 luglio)
 

Il crollo dell’ultradestra in Spagna
Il messaggio di Renzi a Meloni dopo le elezioni in Spagna: “La senti questa Vox?”
(Open – 24 luglio)
 

Non è il metaverso
Colosseo, deputati Pd: Sangiuliano smentisca con fermezza sfida Musk-Zuckerberg
(Agenzia di stampa Cult – 24 luglio)
 

Provo imbarazzo io
Secolo d'Italia, il capogruppo Fdi alla Camera Tommaso Foti al Tempo: “Con noi Paolo Borsellino sarebbe stato candidato alla presidenza della Repubblica”
Risponde Eugenio: “Poi avete dovuto ripiegare su Feltri”
(Twitter – 22 luglio)
 

Provo imbarazzo io / 2
Titolo: “Andrea Purgatori, il tumore era di 7 centimetri: cosa lo ha ucciso”. “Sulla morte di Andrea Purgatori, ho fatto il mio mestiere di giornalista: ha (sic) fatto un po’ di telefonate e ho capito esattamente che cosa purtroppo è successo”
(Il giornalista Mediaset Nicola Porro sul proprio blog – 22 luglio)
 

Provo imbarazzo io / 3
Artigiana morta a Bari, il marito contro Salvini: “L’ultima persona da cui vorremmo abbracci. Cita nostra figlia? Si chiama Carola, come Rackete”
(La Repubblica Bari – 20 luglio)
 

Pezzi 'e core
Tommy Gilardoni, il dj indagato con Leonardo La Russa, parla il papà: “Mio figlio è un playboy, non stupra. Oggi le ragazze prima fanno sesso, poi capiscono con chi”
(Corriere Milano – 19 luglio)
 

Hacker vs. collaboratori
Bestemmia contro Elly Schlein in un post di Salvo Sottile, il giornalista si scusa: “Grave svista”. “È successo che un collaboratore della pagina, pubblicando il post è stato tradito dal correttore automatico e da una svista grave”
(Fanpage.it – 19 luglio)

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Il vigile-cecchino
Terni, l’ultima provocazione del sindaco Bandecchi: “I vigili sparino a chi si bagna i piedi nella fontana”... “Voglio mettere un vigile urbano cecchino sul palazzo in alto a destra, secondo me al terzo sparo si tolgono”
(Open – 19 luglio)
 

Deutsche fredda
Il ministro tedesco Lauterbach in vacanza in Italia: “Troppo caldo, il turismo qui non ha futuro”. E fa arrabbiare Santanchè
(Open – 25 luglio)
 

Sconcerto
La sindaca di Monfalcone contro i musulmani, o meglio le musulmane che fanno il bagno vestite. La spiaggia di Marina Julia (Gorizia) è meta turistica e dunque è “inaccettabile il comportamento degli stranieri musulmani che entrano abitualmente in acqua con i loro vestiti: una pratica che sta determinando sconcerto e che crea insopportabili conseguenze alla salvaguardia del decoro”, scrive la prima cittadina, Anna Maria Cisint, in una lettera aperta alla comunità musulmana locale. “Chi viene da realtà diverse dalla nostra ha l'obbligo di rispettare le regole e i costumi”
(Quotidiano Nazionale – 19 luglio)
 

Sul treno per Foggia con i giovani “lanzichenecchi”
“Qualche giorno fa, dovendo andare da Roma a Foggia, sono salito su una carrozza di prima classe di un treno Italo. Il mio posto assegnato era accanto al finestrino e vicino a me sedeva un ragazzo che avrà avuto 16 o 17 anni. T-shirt bianca con una scritta colorata, pantaloncini corti neri, scarpe da ginnastica di marca Nike, capelli biondi tagliati corti, uno zainetto verde. E l’iPhone con cuffia per ascoltare musica. Intorno a noi, nelle file dietro e in quelle davanti, sedevano altri ragazzi della stessa età, vestiti più o meno allo stesso modo: tutti con un iPhone in mano.
(...) Io indossavo, malgrado il caldo, un vestito molto stazzonato di lino blu e una camicia leggera. Avevo una cartella di cuoio marrone dalla quale ho estratto i giornali: il Financial Times del weekend, New York Times e Robinson, il supplemento culturale di Repubblica. Stavo anche finendo di leggere il secondo volume della Recherche du temps perdu di Proust. (...) A un certo punto, poco dopo Benevento, mentre erano sempre seduti o quasi sdraiati ai loro posti, ammassando nei vari cestini per la carta straccia lattine di Coca Cola o tè freddo, uno di loro ha detto: «Non è che dobbiamo stare soli di sera: andiamo a cercare ragazze nei night».
Un altro ragazzo più piccolo di statura e con il viso leggermente coperto di acne giovanile ha detto: «Macché night! Credetemi, ho esperienza. Bisogna beccare le ragazze in spiaggia e poi la sera portarle fuori e provarci. La spiaggia è il posto più figo e sicuro per beccare».

Quella conversazione sulle donne da trovare era andata avanti mentre io avevo finito di scrivere sul mio quaderno ed ero immerso nella lettura di Proust. Loro erano totalmente indifferenti a me, alla mia persona, come se fossi un’entità trasparente, un altro mondo (...)”
(Alain Elkann, racconto pubblicato su La Repubblica – 24 luglio)

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Ultime da Fiuggi
“Buonasera signora, posso?”. Entra in tabaccheria in sella a un cavallo per comprare le sigarette
(La Repubblica – 24 luglio)

Una splendida giornata, straviziata, stravissuta
Respinta con 111 "no" la mozione di sfiducia a Daniela Santanchè. Lei: «Una bellissima giornata». I senatori di Azione e Italia Viva non hanno preso parte al voto. Baci e abbracci tra la ministra e i parlamentari che sostengono il governo
(Rainews – 26 luglio)

"Da ieri abbiamo chiesto al ministro Musumeci di riferire in aula sull’emergenza nazionale di una Sicilia che brucia, sul caos degli aeroporti, sugli altri territori funestati dalla crisi climatica. Aveva altre priorità? Eccole. È seduto in silenzio, a fianco di Santanché. Vergogna". Così Peppe Provenzano del Pd su Twitter

(Adnkronos – 26 luglio)