Assediata da tonnellate di spazzatura sparsa in ogni angolo della città, dal centro storico alla periferia, Palermo è ormai in ginocchio. Da venerdì scorso ad oggi sono oltre 400 gli incendi scoppiati nel capoluogo siciliano. L’aria è irrespirabile ha spinto la gente ad appiccare il fuoco ai cassonetti. L'Amia, l'azienda di igiene ambientale, non riesce a far pulizia. Ha i conti in rosso per quasi 200 milioni di euro e da dieci giorni i dipendenti sono in sciopero bianco e non fanno straordinari. Questo è bastato per far scoppiare l’emergenzaServizio di Marco Guzzetti

Assediata da tonnellate di spazzatura sparsa in ogni angolo della città, dal centro storico alla periferia, Palermo è ormai in ginocchio. Da venerdì scorso ad oggi sono oltre 400 gli incendi scoppiati nel capoluogo siciliano. L’aria è irrespirabile ha spinto la gente ad appiccare il fuoco ai cassonetti. L'Amia, l'azienda di igiene ambientale, non riesce a far pulizia. Ha i conti in rosso per quasi 200 milioni di euro e da dieci giorni i dipendenti sono in sciopero bianco e non fanno straordinari. Questo è bastato per far scoppiare l’emergenza
Servizio di Marco Guzzetti