Le acque di Fukushima nell’Oceano. Scontro Meloni-Schlein sui migranti. Confronto tv tra i repubblicani senza Trump. I fatti del giorno da conoscere

Le acque di Fukushima nell’Oceano. La Cina protesta 
È iniziato alle 13 ora locale, le 6 in Italia, lo scarico nell'oceano delle acque radioattive trattate contenute nelle cisterne della centrale nucleare di Fukushima. L'operazione segue l'annuncio del governo di Tokyo fatto ad inizio settimana, nonostante le proteste dei Paesi vicini per le possibili conseguenze sull'ambiente. Immediata la reazione della Cina che ha definito la decisione «estremamente egoista e irresponsabile» e ha annunciato il blocco delle importazioni dei frutti di mare giapponesi, come riferisce l'Amministrazione generale delle Dogane cinesi.

 

Russia, abbattuto l’aereo di Prigozhin. Muore il capo della Wagner 
Ormai è certo, anche Rosaviatsia, l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo, lo ha confermato: a bordo del jet abbattuto ieri tra Mosca e San Pietroburgo c'erano Yevgeny Prigozhin, ex 'chef di Putin' e capo delle milizie Wagner che due mesi fa tentò una marcia contro il Cremlino, il suo braccio destro comandante Dmitry Utkin, un altro vice del Gruppo Wagner, Valery Chekalov, e altri 4 paramilitari. In tutto 10 persone, i cui corpi sono stati ritrovati e ricomposti», dicono i servizi di emergenza. «Niente accade in Russia senza che ci sia dietro Putin», commenta Joe Biden.
Esistono «ragionevoli dubbi» sulle «condizioni» dell'incidente ha detto il portavoce del governo francese, Olivier Véran, in un'intervista a France 2. «In linea di principio, è una verità che può essere stabilita», ha aggiunto. Secondo un rapporto dell'American Institute for the Study of War citato dai media ucraini il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, molto probabilmente avrebbe ordinato al comando militare di Mosca di abbattere l'aereo per vendicare l'umiliazione dopo l'ammutinamento dei mercenari del 24 giugno.


Ucraina celebra il giorno dell’indipendenza
L'Ucraina celebra oggi la sua Festa dell'indipendenza in sordina, tra timori di attacchi ai civili. Ieri i droni ucraini hanno attaccato Mosca e Belgorod, quelli russi la regione ucraina di Sumy dove, secondo il governatore, sarebbero morti tre civili in un attacco a una scuola. Mosca promette che i raid ucraini «non saranno lasciati senza risposta». Mentre i russi alzavano la bandiera sul villaggio di Robotyne, Kiev ha attaccato la Crimea. Putin in collegamento con il vertice dei Brics, ribadisce che l'intervento russo in Ucraina è stato motivato dal desiderio di «fermare la guerra di sterminio intrapresa dall'Occidente».


«Oggi celebriamo il 32esimo anniversario della nostra indipendenza: l'indipendenza dell'Ucraina. Una festa delle persone libere. Una festa delle persone forti. Una festa delle persone con dignità. Una festa tra pari. Uomini e donne ucraini. Tutti. In tutto il nostro Paese. Questo è un valore per ognuno di noi. Ed è per questo che stiamo lottando. E tutti sono importanti in questa lotta. Perché questa è una lotta per qualcosa che è importante per tutti. Un'Ucraina indipendente. Felice giorno dell'indipendenza, Ucraina! Gloria all'Ucraina!»: scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky


Scontro Meloni-Schlein sui migranti
La presidente Giorgia Meloni ha lasciato la Puglia ed è attesa a Roma dove dalla prossima settimana entrerà nel vivo la ricognizione tra i vari ministeri per la manovra finanziaria. «Abbiamo davanti un orizzonte di legislatura, cinque anni», afferma la premier». Per le pensioni si va verso un 2024 con la conferma di Quota 103 e l'Ape sociale, resta il nodo rivalutazione. Mentre la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, dalle feste dell'Unità in Emilia-Romagna, che oggi la vedranno a Bologna, prepara la campagna d'autunno e attacca la leader di Fratelli d’Italia: «Ricevere una multa e un fermo amministrativo per aver salvato più vite umane di quelle 'autorizzate': il decreto del governo Meloni costituisce il reato di solidarietà, è disumano. Il paradosso è che sempre più spesso è la Guardia Costiera italiana a richiedere il loro intervento di supporto». La presidente del Consiglio replica affermando che il Governo fa applicare leggi e principi che esistono da sempre in ogni Stato: non è consentito agevolare l'immigrazione illegale e favorire, direttamente o indirettamente, la tratta di esseri umani. Solidarietà è fermare i viaggi della speranza e le morti in mare. Perché contribuire ad arricchire chi organizza la tratta degli esseri umani non ha nulla a che fare con le parole solidarietà e umanità». Controreplica Schlein affermando che «il problema è proprio la legge disumana che hanno fatto è che ha l'unico scopo di rendere difficile salvare le vite in mare. Le Ong sono multate perché hanno salvato troppe persone in mare, cosa dovevano fare con le altre, lasciarle annegare?»


Primo confronto tv tra i candidati repubblicani
Il primo dibattito tra i candidati alle primarie del partito repubblicano in vista delle elezioni presidenziali Usa 2024, trasmesso ieri sera dall'emittente "Fox News", è stato segnato da duri scontri verbali tra gli otto partecipanti, decisi a spiccare sui loro avversari e ad affermarsi come principali contendenti dell'ex presidente Donald Trump. L'assenza di Trump, di gran lunga primo nei sondaggi sulle intenzioni di voto dell'elettorato conservatore, ha ridimensionato di molto lo spessore dell'evento, come sottolineato da diversi quotidiani Usa, che descrivono il dibattito come una sconfitta per l'emittente Fox News. L'ex presidente ha optato invece per una intervista di 46 minuti a Tucker Carlson, noto giornalista licenziato proprio da Fox News lo scorso aprile, in grado di mobilitare un pubblico di milioni di spettatori coi suoi video su X (Twitter). Il più acceso argomento tra gli otto candidati repubblicani che hanno preso parte al dibattito è stato l'aborto: i candidati alle primarie hanno discusso se il governo federale debba o meno introdurre restrizioni all'interruzione di gravidanza a livello nazionale.


L'ex governatore moderato dell'Arkansas Asa Hutchinson si è distinto per i suoi attacchi aperti a Trump, insieme a Christie: i due, entrambi ex procuratori, sono stati gli unici a dire che non lo sosterranno se diventerà il 'nominee', per il suo comportamento eversivo. Gli altri lo hanno risparmiato, con critiche più velate.