La legge che garantisce una rete di sostegno alle persone con handicap rimaste senza genitori, è stata approvata in via definitiva alla Camera con 312 voti a favore. Contrari i deputati del Movimento Cinque Stelle. Renzi su Facebook: «Orgoglioso dei parlamentari. Fatto di civiltà»

Via libera definitivo della Camera dei Deputati martedì 14 giugno alla legge sul 'Dopo di noi' che garantisce una rete di sostegno ai portatori di handicap rimasti senza genitori e contiene le nuove norme in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave.

I voti a favore sono stati 312. Ventisei gli astenuti, tra cui Sinistra Italiana, e 64 i contrari, con i deputati del Movimento Cinque Stelle che hanno bocciato il testo, come del resto avevano già fatto durante il passaggio del ddl in aula al Senato lo scorso 26 maggio. A meno di un mese dall'ok di Palazzo Madama, dunque, è arrivata l'approvazione definitiva anche da Montecitorio: il testo, infatti, è stato licenziato senza nessuna modifica o emendamenti.



«La legge sul ?#?dopodinoi? è un fatto di civiltà per migliaia di famiglie. Sono orgoglioso dei parlamentari che l'hanno voluta e votata. Grazie», ha scritto su Facebook il presidente del Consiglio Matteo Renzi che aveva promesso «l'approvazione della legge entro l'estate», ospite di Fabio Fazio durante un'intervista tv a Che tempo Che fa su Rai Tre. «Rivendico con forza queste legge. Migliaia di italiani questa mattina si sono svegliati in un paese migliore:», ha aggiunto il premier in un video postato sulla sua pagina Facebook


«Oggi in aula ho sentito tanta retorica sull'handicap, ma fortunatamente abbiamo voltato pagina con questa», ha dichiarato Ileana Argentin, deputata del Pd e tra i primi firmatari della legge insieme alla relatrice Annamarla Parente. «Non so quanti miei colleghi sappiano perché hanno votato si o no, ma so che questa è una giornata di festa per i genitori delle persone con disabilità grave», ha aggiunto Argentin che si è detta «orgogliosa del risultato raggiunto».


Il ‘Dopo di noi’ stabilisce la creazione di un fondo per l’assistenza e il sostegno ai disabili privi dell’aiuto della famiglia e agevolazioni per privati, enti e associazioni che decidono di stanziare risorse a loro tutela. Nel fondo risorse per  180 milioni di euro spalmati sui prossimi tre anni, fino al 2018. Previsti anche sgravi fiscali, esenzioni e incentivi per la stipula di polizze assicurative, trust e su trasferimenti di beni e diritti post-mortem. Ogni anno, poi, entro il 30 giugno il ministero del Lavoro e delle politiche sociali avrà l’obbligo di presentare una relazione per verificare lo stato di attuazione della legge. Mentre sul tema il Governo dovrà produrre adeguate campagne d’informazione.