Chihuahua, pincher, bassotti. Vivono in simbiosi con i loro umani fino a diventare insopportabili e aggressivi. A causa di alcuni comportamenti sbagliati

Piccoli, mordaci, abbaioni. Sono i cani di taglia mini, quelli che si portano in borsetta e che vivono perennemente tra le braccia del padrone, quelli che abbaiano in modo irritante, quelli che se ti avvicini per dire “che carino!”, ti appiccicano un bel morso sulla mano. Pincher, chihuahua, bassotti, yorkshire terrier, barboncini sono alcune delle razze più propense a questo comportamento. Ovvio, non tutti sono così come li descrivo, ma ce ne sono una buona percentuale, tanto da renderli insopportabili.

 

Questi cani di piccola taglia, sono spesso e volentieri “vittime” dei proprietari che tendono ad essere iperprotettivi modificando, con continui errori, il loro comportamento fino a renderli isterici. E poi c’è l’influenza genetica. Sono razze dal carattere spiccato, non ci facciamo tradire dalla loro taglia. Il bassotto, è uno spietato cacciatore, il pincher è un mini dobermann, il chihuahua è forte e determinato, lo yorki è un terrier, tutte razze che portano nel Dna caratteri forti.

 

Perché questi deliziosi compagni di vita si trasformano in belve mordaci? Trascorrono la maggior parte del tempo sociale tra le braccia del padrone, che teme sempre possa accadergli qualcosa. Le persone che si incontrano sono portate ad allungare la mano per porgere una carezza al cagnolino. Ecco che scatta il malinteso. Quel tentativo di carezza amichevole, per il cane potrebbe essere un’aggressione. La reazione è scontata: mostra i denti. Il padrone allora lo accarezza per calmarlo e questo non fa altro che rinforzare quel comportamento sgradito.

 

L’altro fattore è il legame stretto che si crea tra cane e proprietario. Vivendo perennemente a contatto, la coppia diventa indissolubile e il cane tende a proteggere la sua risorsa più importante: l’umano. Ogni volta che il cane tenta di mordere chi si avvicina, questo comportamento non deve mai essere rinforzato con carezze o un “poverino è piccolo!”. Il caso più eclatante che mi è capitato è quello di Bost, il chihuahua a pelo lungo di un mio collega. Quando è al guinzaglio, a terra, è il cane più simpatico e affettuoso del mondo. Quando è in braccio, oltre a mordere chi si avvicina, rivolge l’aggressione verso il padrone. Nella mia esperienza di educatrice cinofila, posso affermare che non è facile far cambiare comportamento ai proprietari dei mini cani. Proprio non riescono a capire che quell’aggressività è frutto di un malessere del cane. Per fortuna non sono tutti così. Se leggendo vi rivedete in questa situazione, rivolgetevi a un educatore che potrà indicarvi la strada per essere un buon binomio e vivere felici. I mini cani ringraziano.

 

CAREZZE
I cani di razze piccolissime sono perfetti compagni di vita. Grazie alla loro taglia, possono viaggiare con noi in aereo, treno, accompagnarci al supermercato, a lavoro, in vacanza. Sono affettuosi e vivaci. Una buona educazione di base fin da cuccioli, renderà il legame cane uomo perfetto per una vita sociale senza problemi.

 

E GRAFFI
Essere piccoli non significa avercela con il mondo. Rafforzare certi comportamenti non aiuta il cane a stare meglio. Le mini taglie di solito hanno caratteri forti e tendono a dominare e gestire il padrone. Ma questo non fa sentire meglio il cane, anzi lo carica di responsabilità che si trasforma in aggressività.