Non si contano più le professioni tradizionali e moderne in via di estinzione, sull’altare del Graal tecnologico. Eccone un breve elenco

Ci mancava solo l’ultimo fenotipo dell’intelligenza artificiale. Vai online e scrive gratis al posto tuo testi complessi, ed è in grado di accelerare infinite altre mansioni mentali secolarmente appaltate al cervello umano. Un software «libera-tempo» da consacrare a ben più lungimiranti attività, come scaricare pacchetti di filtri di bellezza per Instagram. Ma a furia di cannibalizzare le nostre capacità intellettuali rischiamo di regredire di qualche migliaio di anni. Altro che progresso. Un auto-sabotaggio che sta lasciando poi per strada fior di lavori.

Non si contano più le professioni tradizionali e moderne in via di estinzione, sull’altare del Graal tecnologico. L’automazione radicale sta facendo giustizia sommaria dei cassieri nei supermercati e degli addetti ai caselli autostradali. E cosa ne sarà, in futuro, dei conducenti di autobus e dei postini col dilagare di droni e vetture autonome? Riceveremo sempre meno squilli dagli operatori di call-center in carne e ossa, rimpiazzati da non meno molesti bot. L’Internet a banda larga aveva già messo all’angolo categorie popolarissime per la generazione X, come le agenzie di viaggio e gli store di dischi e noleggio dvd. Gli smartphone a mega-pixel hanno ridimensionato i negozi fisici di fotografia, nell’era delle gallery sterminate di immagini digitali che nessuno riguarda mai. Il posto degli uscieri potrebbe essere assorbito da Siri o Alexa e quello dei collaboratori domestici da robot attivabili via app.

Sul viale del tramonto anche i riparatori di tv ed elettrodomestici vari, scotto da pagare all’obsolescenza programmata di serie. I cambiamenti climatici e la siccità minacciano i mestieri legati all’agricoltura e all’allevamento. C’erano una volta gli arrotini e le lavandaie, i lattai e i centralisti telefonici, i lampionai e i tagliatori del ghiaccio. E quei carbonai che potrebbero però tornare di moda insieme ai taglialegna, agli spazzacamini, ai cocchieri e all’abbecedario di Pinocchio.