"Andiamo in onda con un ingiustificabile ritardo, oltretutto per vedere i giochini di Art Attack". Maurizio Mannoni, conduttore di "Linea Notte", si è lamentato in diretta con i suoi telespettatori per aver dovuto iniziare la trasmissione con dieci minuti di ritardo. La causa dello sfogo del giornalista è lo 'sforamento' del programma precedente, "Cartabianca" condotto da Bianca Berlinguer. I "giochini di Art Attack" a cui Mannoni fa riferimento sono le pillole divulgative del fisico Valerio Rossi Albertini, impegnato nella simulazione di come oggetti e superfici possono essere contaminati dal Covid. "Non capisco chi possa aver autorizzato questo sforamento e noi non siamo assolutamente d’accordo. Andiamo in onda per senso di responsabilità", continua Mannoni. È da sottolineare tuttavia che quel giorno - il 27 aprile - il palinsesto di Rai 3 era stato rivoluzionato per dare spazio al discorso al Senato di Mario Draghi, impegnato a presentare il Piano di ripresa e resilienza.Questo video è di proprietà di Raitrewww.raiplay.it [http://www.raiplay.it]

"Andiamo in onda con un ingiustificabile ritardo, oltretutto per vedere i giochini di Art Attack". Maurizio Mannoni, conduttore di "Linea Notte", si è lamentato in diretta con i suoi telespettatori per aver dovuto iniziare la trasmissione con dieci minuti di ritardo. La causa dello sfogo del giornalista è lo 'sforamento' del programma precedente, "Cartabianca" condotto da Bianca Berlinguer. I "giochini di Art Attack" a cui Mannoni fa riferimento sono  le pillole divulgative del fisico Valerio Rossi Albertini, impegnato nella simulazione di come oggetti e superfici possono essere contaminati dal Covid. "Non capisco chi possa aver autorizzato questo sforamento e noi non siamo assolutamente d’accordo. Andiamo in onda per senso di responsabilità", continua Mannoni. È da sottolineare tuttavia che quel giorno - il 27 aprile - il palinsesto di Rai 3 era stato rivoluzionato per dare spazio al discorso al Senato di Mario Draghi, impegnato a presentare il Piano di ripresa e resilienza.