I documenti dell’inchiesta internazionale dell’Icij svelano i segreti e i patrimoni dei potenti della terra

Uhuru Kenyatta è presidente del Kenya dal 2013 e già in precedenza aveva ricoperto importanti cariche politiche. Appartiene a una delle famiglie più ricche e potenti dell’Africa, accreditata di un patrimonio di oltre mezzo miliardo di dollari. Suo padre è stato il primo presidente del Kenya e ha costruito le fortune familiari attraverso compravendite di terreni realizzate mentre era in carica. Nel 2017, durante l’ultima campagna elettorale che ha portato alla sua rielezione, Uhuru Kenyatta aveva promesso una dura lotta contro la corruzione e l’evasione fiscale.

 

I Pandora Papers mostrano che il presidente Uhuru Kenyatta, sua madre e alcuni fratelli hanno utilizzato almeno sette trust e società offshore per gestire investimenti all’estero. I trust sono gestiti da fiduciari delle compagnie Alcogal e Trident. Le strutture offshore sono state costituite prima del 2013, ma sono rimaste attive anche dopo l’elezione a presidente. Le società controllate da Uhuru Kenyatta e dai suoi familiari hanno sede a Panama e nelle Isole Vergini Britanniche. Controllano immobili e conti bancari all’estero, in particolare a Hong Kong e nei paradisi fiscali britannici, per un valore complessivo di almeno 30 milioni di dollari.